ABITAZIONE PRINCIPALE: solitamente detta prima casa, è quell’immobile di proprietà o di altro diritto reale (come per esempio l’usufrutto), che viene adibita come abitazione principale da parte del contribuente (ed eventuali familiari). Esistono agevolazioni d’imposta per favorire l’acquisto (e dunque anche la vendita) di una prima casa.

CAPITOLATO: è il documento che descrive dettagliatamente i lavori da eseguire ed il materiale utilizzato dall’impresa per la costruzione dell’immobile. E’ solitamente allegato al compromesso in fase preliminare alla vendita, oppure è parte integrante del contratto d’appalto con il quale viene affidato un lavoro di manutenzione/ristrutturazione ad un’impresa.

CERTIFICATO CATASTALE: viene rilasciato dall’Ufficio del Catasto ed è un documento dal quale si evince il proprietario di un immobile, gli estremi identificativi e la classificazione di fabbricato o terreno rispetto alla rendita catastale. Indispensabile allegarlo in caso di vendita di un immobile.

CERTIFICAZIONE ENERGETICA:  prevista dalle direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE, è un documento che attesta l’efficienza o il rendimento energetico di un edificio. Deve essere redatto, secondo le particolari norme e i criteri di cui alla relativa normativa, da un tecnico abilitato. E’ oggi indispensabile per effettuare un atto di vendita o anche affitto. La classe energetica di un edificio deve essere anche indicata in un eventuale annuncio pubblicitario di vendita.

CERTIFICAZIONE IMPIANTI: all’atto di rogito, il venditore deve garantire la conformità degli impianti (elettrici ed idraulici) alla vigente normativa in materia di sicurezza. Nella dichiarazione di rispondenza il tecnico dichiara che l’impianto è conforme alle norme applicabili all’epoca della sua realizzazione o del suo ultimo adeguamento. Indispensabile in caso di vendita.

COMPROMESSO: è un atto con il quale le parti (acquirente e venditore) si promettono di concludere un contratto di vendita anche se in un futuro. Il compromesso viene anche definito contratto preliminare di compravendita e contiene le condizioni stabilite tra le parti, che si perfezioneranno al momento dell’atto notarile di rogito. Occorre indicare chiaramente l’oggetto del contratto di vendita, se vi sono vincoli od ipoteche, il costo, le modalità di pagamento, la data di consegna prevista per l’immobile, le penali. Deve anche essere indicato che l’immobile sarà regolare dal punto di vista urbanistico e normativo e non graverà di ipoteche o vincoli.

CONCESSIONE EDILIZIA: il permesso con cui il comune concede la possibilità di costruire un immobile, rispettando gli strumenti urbanistici.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA: Sono interventi di consolidamento, rinnovamento e sostituzione di parti della struttura, anche portanti, delle costruzioni. Si possono anche considerare gli interventi atti alla realizzazione di servizi igienici, creazione di cortili e spazi verdi, innovazione tecnologica oppure di modificazione della distribuzione degli spazi. E’ straordinaria anche la manutenzione delle facciate dei fabbricati. Sono interventi agevolati fiscalmente.

FIDEIUSSIONE : Il decreto legislativo 122/2005 nasce con la finalità di proteggere l’acquirente privato (non sono comprese le società) durante una operazione immobiliare. Deve essere garantita la possibilità per chi acquista, di recuperare le somme versate come acconti, nel caso in cui il costruttore incorra in fallimento, concordato preventivo, liquidazione, amministrazione controllata od esecuzione immobiliare. Possono essere rilasciate da istituti bancari oppure da società assicurative. Va rilasciata al momento del compromesso.

IPOTECA: è un diritto reale di garanzia in caso di insolvenza del debitore. Questo permette al creditore di rivalersi verso il debitore della possibilità di espropriare il bene sul quale l’ipoteca è iscritto in caso di insolvenza. Per legge, l’ipoteca si estingue automaticamente dopo venti anni e va rinnovata nei casi di mutui di durata superiore.

PERIZIA: è una valutazione eseguita da un tecnico abilitato che determina il valore dell’immobile. Il tecnico effettua un sopralluogo, fotografie, verifiche catastali e con una relazione definisce il valore dell’oggetto peritato. Solitamente si effettua quando si dà una garanzia ipotecaria (ad esempio con la stipula di un mutuo bancario).

PERMUTA: è il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento delle proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro (art. 1522 cod.civ.). A questo vengono applicate le norme della vendita, ma si differisce da essa in quanto lo scambio non avviene tramite il pagamento di un corrispettivo, ma tramite il reciproco scambio di diritti o proprietà.

RENDITA CATASTALE: è il valore che viene attribuito agli immobili ai fini fiscali. Viene determinato dagli Uffici del Territorio in base ad alcune caratteristiche ( Comune, zona censuaria, categoria, classe).

ROGITO: Atto stipulato davanti ad un Notaio, che attesta legalmente l’avvenuta vendita/acquisto di un immobile. Nell’ordinamento italiano l’atto notarile ha efficacia di atto pubblico ai sensi dell’art. 2699 del Codice civile. Le spese notarili sono, di consuetudine, a carico dell’acquirente.

VISURA IPOTECARIA: tramite le Conservatorie dei Registri immobiliari è possibile avere informazioni a riguardo della patrimonialità di una persona fisica o giuridica relativamente ad un immobile.